Fazioni della Flotta
almost 7 years ago – Mon, Jun 12, 2017 at 11:51:24 PM

Eccoci qui, Enrico speaking!  

Oggi facciamo una breve panoramica su alcune delle Fazioni presenti in Nostalgia: La Flotta Nomade. Le Fazioni sono gruppi organizzati che, in qualche modo, sono riusciti a mantenere una certa coesione, nonostante lo Scisma e il conseguente isolamento secolare dei Livelli. Data la difficoltà oggettiva di comunicare a grandi distanze, a causa delle interferenze provocate dall’Invictum (ossia il materiale di cui sono costituite le Arche), i vari gruppi appartenenti a una Fazione godono spesso di una buona autonomia, pur facendo capo a qualche tipo di organismo sovrintendente. Questa stessa autonomia, permette a molti gruppi di deviare dal percorso originale di una Fazione, talvolta modificando qualche usanza, altre volte divenendo vere e proprie eresie. Qui starà ai GM rimodellare lo schema iniziale, offrendo nuove e imprevedibili sfumature alle idee preesistenti. 

Nel volume finale troveranno posto una dozzina di Fazioni, di cui dettaglieremo origini, peculiarità, finalitá, usi e costumi. Di seguito, vi segnaliamo alcune fra le più rappresentative: 

LACERON  – Si tratta di una Fazione ultranazionalista che manovra per portare la razza Humana al comando della Flotta e che intende interrompere il viaggio delle Arche, certi del fatto che il punto d’arrivo rappresenterà anche la fine per tutti gli uomini. Fatto curioso, gran parte dei membri di Laceron sono in effetti le copie di 6 Humana, replicati decine di migliaia di volte attraverso un bislacco procedimento che coinvolge un Ventre d’Ombra, ovvero una creatura della Sfera dell’Aura, e il farsi divorare vivi dalla suddetta...

DARASH – Questa Fazione, il cui nome significa ‘Ricerca’, nasce nei primi momenti del viaggio della Flotta con lo scopo principale di ricostruire la Storia dell’umanità, a quel tempo in gran parte cancellata dalla razza di robot senzienti che dominava le Arche (gli Zero II). Dopo secoli di raccolta di informazioni, il Darash si è diviso in due rami: il Darash Infinito, che si occupa in buona fede della ricerca, e la Fratellanza Darash, che utilizza una fitta rete di informatori per ottenere guadagni spesso illeciti. Grazie a una rete infiltrata in ogni livello della Società, il Darash manovra in segreto per conseguire il potere. 

CORPO DELLE OMBRE – Si tratta di una compagnia mercenaria finanziata e governata dai Rifugi Aurora, i quali oltre a prendersi cura dei malati di Aurora, provvedono a coltivare gli Alberi Pietra da cui si ricava Sogno, la sostanza che permette a Humana e Stigma di accedere alle Anomalie (o di farsi dei trip allucinanti). Il Corpo delle Ombre nasce con la prevalente funzione di salvaguardare i Nidi Rifugio, che erano spesso vittima di assalti da parte di malintenzionati, con lo scopo di sottrarre le scorte di Sogno, tuttavia in tempi recenti il Corpo ha cominciato a offrire i propri servigi anche a terzi. Curiosa la modalità con cui il Corpo delle Ombre si assicura la fedeltà dei propri soldati di ventura: durante il periodo di sottoscrizione, provvede a offrire loro vitto e alloggio, più una piccola somma, ma gran parte del compenso viene messo da parte e offerto in un’unica soluzione al termine del servizio. 

LE MASCHERE – Sono la Fazione per eccellenza a bordo della Flotta, diffusa pressoché in ogni dove e costituita in larga maggioranza da Stigma, ma che accoglie gli appartenenti di tutte le razze. La Fazione delle Maschere trae origine dai Nidi Rifugio, ovvero i ghetti presso i quali si riunivano i malati di Aurora, una malattia che sfigurava i corpi degli infetti al punto che questi erano soliti coprirsi il volto. Quando i primi Stigma comparvero sulla Flotta, si scoprì che solo gli affetti da Aurora erano immuni al loro sguardo terrificante, a causa del quale venivano spesso abbandonati già da bambini, per fare poi una triste fine. Cresciuti dai malati, gli Stigma poterono raggiungere l’etá adulta e quindi il loro pieno potenziale, finendo con il gestire la sicurezza dei Nidi Rifugio. Con il passare del tempo, gli Stigma presero le redini del comando e scacciarono i padri putativi, dato che ora potevano prendersi cura da soli dei giovani Stigma abbandonati dai genitori Humana. Ogni Nido Rifugio delle Maschere sviluppa internamente un proprio Codice il quale ispira e guida la vita di ognuno degli affiliati in maniera tanto rigida da influenzare ogni aspetto della vita.

ADORATORI DELLA ROCCIA e ROCCIA SILENTE – Questa Fazione è attiva principalmente nel Blocco Minerario ed è in gran parte costituita da Fulgor, che invocano la Fredda Pietra. Gli Adoratori della Roccia sono fermamente contrari all’uso di tecnologie avanzate e attraverso il loro messaggio di ritorno a una vita più semplice, hanno raccolto proseliti anche presso i Livelli urbani. Sebbene non manchino le donne Humana che si uniscono spontaneamente ai Fulgor per generare una progenie, gli Adoratori sono soliti rapirle a scopi riproduttivi (dato che non esistono Fulgor femmina). Dagli Adoratori, si è anche creata una branca più subdola e pericolosa, Roccia Silente, che opera sui Livelli della Flotta e che pur sostenendo la causa Fulgor, non esita a utilizzare la tecnologia per raggiungere i propri scopi. 

MANTO ROSSO e GUARDIA CREMISI – Manto Rosso è un movimento pseudo-religioso, ispirato alla presenza evanescente di Aura Weiss. Non trattandosi di una religione rivelata, i molti predicatori possono offrire la propria visione delle mistiche apparizioni, raccogliendo gruppi di fedeli più o meno numerosi in base alla propria verve oratoria. Lo scopo principale della Fazione, che predica amore fraterno e assistenzialismo, è quello di propagandare il colore rosso e, di conseguenza l’idea sottesa di Aura Weiss, affinché il pensiero dei molti dia corpo e sostanza a questo spirito, altrimenti impalpabile. La Guardia Cremisi è il cuore pulsante della Fazione ed è composta da guerrieri solitari, a cui i membri dei Manto Rosso danno sovente asilo e aiuto incondizionato, affinché si possa adempire al compito ultimo della Guardia, ossia contrastare la minaccia che la Sfera dell’Aura rappresenta per l'intera Flotta. 

Questo è giusto un assaggio di quello che troverete nel volume di Nostalgia: La Flotta Nomade. Che ne pensate? Vi invitiamo inoltre a tenere d'occhio il gruppo di Facebook dedicato a Nostalgia, perché nei prossimi giorni vi daremo la possibilità di scegliere alcuni dei loghi di Fazione che finiranno sulla versione finale del libro.

Fantascienza Nichilista
almost 7 years ago – Sun, Jun 04, 2017 at 11:38:34 PM

Ciao a tutti ragazzi. Qui Enrico.

Il Kickstarter è finito e ci stiamo riprendendo dalle fatiche di una campagna la cui conclusione ha coronato i nostri sforzi e più che soddisfatto le nostre aspettative. Sapevamo di avere un buon prodotto fra le mani, ma non pensavamo di raccogliere un simile entusiasmo! Grazie ancora per il vostro supporto. Noi siamo sempre al lavoro e ci attende un'estate rovente sulle tastiere, in modo da consegnare tutto il materiale extra che siete riusciti a sbloccare. Nel frattempo, continueremo ad aggiornarvi sui nostri progressi, su eventuali appuntamenti e offrendo ulteriori dettagli sulla nostra prima ambientazione per il MONAD System. 

A questo proposito...            

Tommaso, che il suo mestiere lo conosce, ha coniato il termine ‘fantascienza nichilista’ per descrivere il mio lavoro su Nostalgia, e penso non possa esistere una definizione più calzante. Solitudine e tormento sono le colonne che sostengono l’intera ambientazione di Nostalgia: La Flotta Nomade e attorno alle quali ruotano molti degli elementi caratterizzanti dell’opera. Questo non significa che manchi spazio per l’eroismo, la speranza o l’avventura, ma il parto di questo setting è avvenuto attraverso un ventre perverso, umido e buio. 

Senza anticipare nulla di sostanziale, ci sono molti snodi della storia che sono innescati da un qualche tipo di disagio, o da qualche orrendo antefatto, o un terribile presente: la principale presenza dell’Universo di Nostalgia, Vuoto, è la personificazione dell’Assenza; la nascita dell’Universo è un evento segreto, ordito all’ombra di questa entità suprema; la Terra si trova lacerata da guerre intestine, infranta da cataclismi, calpestata da creature cieche e sorde all’umana sorte; i terrestri si imbarcano sulla Flotta per paura, verso un viaggio il cui scopo ultimo è terribile e beffardo; l’Aura, l’energia che alimenta le civiltà all’interno della Flotta Nomade, ha essa stessa un’origine tragica e la sua natura ha condotto alla nascita della Sfera dell’Aura, una dimensione parallela popolata dai simulacri deformi delle anime inquiete. 

Si possono citare miriadi di opere che possono avermi ispirato o che ricordano Nostalgia: La Flotta Nomade, ma l’unica diretta ispirazione è il genio malato di Yoko Taro, autore della serie di videogiochi Drakengard e Nier. 

Quando ho iniziato a scrivere questa ambientazione, avevo chiara l’intenzione di dar vita a qualcosa di analogo nei toni e nello sviluppo: da una parte l’eterna sofferenza che plasma eventi e personaggi tragici, dall’altra un affastellarsi di situazioni che, lontane nel tempo e nei luoghi, convergono infine verso un unico punto, offrendo uno scenario originale ma non privo di una qualche radice comune, che è possibile conoscere, almeno per sommi capi. Del tipo: come diamine era la Terra di Mezzo tolkeniana prima di essere quello che è? E 20.000 anni dopo gli eventi della Compagnia dell’Anello? Sono domande che mi sono sempre posto e che spesso mi intrattengono più dell’opera stessa. 

Per questa ragione ho preso la storia moooolto alla larga, partendo non dall’entità che ha generato l’Universo fisico (Vita) e nemmeno da quella da cui essa ha avuto origine (Vuoto) ma addirittura dall’insondabile ente oltre il quale non è possibile andare (Monad) e del quale l’infinito multiverso di Nostalgia (Omnigon) non è che la pallida ombra. In tutto questo, si intrecciano le vicende che vedono la progenie di Vita (gli Uomini) stretta nella lotta fra gli emissari di Vuoto (Ridestatori) e i misteriosi tutori dell’Essenza (Dormienti Eterni). 

Anche all’interno delle Arche ho cercato di riprodurre una lunga catena di eventi convergenti, cercando di immaginare l’avvicendarsi al potere di varie entità (prima i robot Zero II e poi il direttivo humana del Fulcrum) e gli eventi che hanno causato. L’esempio più emblematico della ‘catena di eventi’ di cui parlo è dato da Sogno, ovvero la sostanza che, una volta ingerita, permette a Humana e Stigma di accedere alle Anomalie. 

Per capire da dove si origina, bisogna sapere che l’Aura va opportunamente filtrata per evitare che collassi in uno Spirito dell’Aura, un essere poco garbato che fa volentieri a pezzi la gente. Senonché, sulla Flotta, esistono masse di vapori d’Aura che non subiscono alcun filtraggio. Queste masse, troppo rarefatte per manifestare uno Spirito, hanno stratificato nel tempo una coscienza collettiva, successivamente nota come Aura Weiss, la donna in rosso che campeggia in molti artwork di questa campagna. A un certo punto della storia della Flotta, il direttivo Fulcrum tenta un ardito esperimento, catturando una delle forme di Aura Weiss e avviando su di essa una serie di esperimenti che condurranno alla sua corruzione e dunque alla nascita di Aura Noir, un’entità infausta che diffonderà sulla Flotta un’epidemia mortale, detta Aurora. La diffusione dell’Aurora porterà alla chiusura dei diaframmi che separano i Livelli, nel tentativo di frenare l’estendersi del contagio. Gli affetti da Aurora, malattia infettiva e incurabile, finiscono per ammucchiarsi in ghetti, isolati da tutti. Lavandosi, l’acqua che scorre sui loro corpi e che filtra nel terreno, inizia a mutare la vegetazione, dando vita agli Alberi Pietra. Dai fiori di questa pianta, è possibile distillare Sogno. Abbiamo fatto il giro lungo, ma alla fine ci siamo arrivati e, non contenti, ora abbiamo una Fazione di malati terminali che sono anche i maggiori produttori di Sogno. 

Ne sono quasi certo: Yoko Taro sarebbe fiero di me :) 

Grazie.
almost 7 years ago – Thu, Jun 01, 2017 at 11:19:10 PM

356% del goal raggiunto, 179 backer. 

Grazie. 

Grazie di cuore per la possibilità e la fiducia che ci avete dato, faremo tutto quello che è umanamente possibile per rispettare gli impegni presi e, se possibile, fare ancora meglio. Nello spirito di queste parole solenni, vogliamo celebrare questo straordinario risultato con un omaggio: i racconti dedicati agli Humana e ai Fulgor, anche se non sbloccati durante la campagna, ce li mettiamo noi, in modo che possiate avere la panoramica completa delle razze. 

Ovviamente, ci focalizzeremo prima sugli Stretch Goal e Social Achievement sbloccati, ma prima o poi ci metteremo al lavoro anche sui racconti mancanti. 

Enrico mi ha chiesto di ringraziare sua mamma e Yoko Taro, per averlo messo al mondo. 

Io invece vorrei ringraziare il nostro co-autore Luca Vanin, Hive Division che ci ha supportato durante tutto il processo, la Loggia degli Irrealisti di Treviso e in particolare Francesco, Federico, Ermes ed Erika che si son sporcati le mani (e se le sporcheranno) sui manuali prima, durante e dopo la campagna, i nostri illustratori, e Daniel, Luca e Natascia per l’eccezionale supporto professionale e l’amicizia dimostrata. 

Vorrei anche ringraziare gli svariati autori e appassionati italiani che ci hanno dato delle dritte su come fare le cose per bene, e anche quelli che ci hanno detto che non si poteva fare, perché ci hanno dato la spinta per provarci. 

Cosa succede ora? Beh, adesso riprenderemo fiato per qualche giorno, e già dalla prossima settimana inizieremo a configurare Backerkit in maniera da poter mandare i sondaggi al più presto. Trovate altri dettagli in merito nell’Update #15. 

Ultime due cose: sì, saremo a Lucca e sì, sarà possibile pre-ordinare i manuali online nelle prossime settimane, ma ne parleremo meglio in un secondo momento. 

Oggi festeggiamo :)

Cosa succede dopo la fine della campagna?
almost 7 years ago – Tue, May 30, 2017 at 07:36:48 AM

Ciao! 

Siamo ormai agli sgoccioli, qui di seguito le cose più urgenti da comunicare: 

• Abbiamo sbloccato sia il racconto dedicato alle Anima che Mia Dam-Shi, un’altro Livello delle Arche che esploreremo in dettaglio. Degli Stretch Goal, ormai manca solo la stampa della Trilogia di Luce e Ombra, che si sbloccherà a €8000. 
• Siamo anche ad un passo dallo sbloccare la soundtrack di Nostalgia (300% del goal) e i ritratti aggiuntivi delle razze a cura di Mack Stzaba (160 backer). Dai che ce la possiamo fare! 

Ed ora un paio di raccomandazioni per evitare sorprese dell’ultimo minuto, LEGGETE CON ATTENZIONE: 

• Controllate nuovamente il vostro pledge: se è esattamente come lo volevate, benissimo. Se invece volete aggiungere un Add On (una maglietta, dadi extra, ecc.) o modificarlo, fatelo al più presto tramite il pulsante “Manage Your Pledge”. Le istruzioni sono sul fondo della campagna. Da smartphone potreste dover selezionare il vostro pledge e modificare l’importo direttamente da lì. 
• Se state usando una carta ricaricabile tipo PostePay, assicuratevi che ci siano i fondi dentro! Se il pagamento non dovesse andare a buon fine non saremo poi in grado di inviarvi la ricompensa selezionata. 

 Ed ora... 

Cosa succede dopo la fine della campagna?

• Dalla tarda mattinata del 1 giugno non sarà più possibile effettuare il pledge tramite Kickstarter. La campagna sarà considerata conclusa e noi ci concederemo una birra (o venti) per celebrare. 
• Dopo due settimane (15 giugno circa) Kickstarter ci invierà quanto raccolto, meno i pagamenti non andati a buon fine (sperando che siano pochi), meno la loro percentuale sui fondi. Quello che rimane verrà ovviamente investito nella produzione delle ricompense. 
• Entro una settimana tali fondi dovrebbero arrivare sani e salvi nel nostro account. 
• A quel punto avremmo già finito di importare tutti i dati della campagna su Backerkit, ed essere pronti ad inviarvi i sondaggi. Vi sarà chiesto di creare un account su Backerkit, se già non ce l’avete (fermi, non serve farlo adesso). Questi sondaggi servono sia a confermare il vostro ordine, ad esempio: “Tu Caio hai ordinato A, B e C, è corretto? Dove dobbiamo spedire le ricompense fisiche?”, che a farvi scegliere fra varie opzioni, per esempio il colore dei dadi che volete o la taglia della maglietta che avete aggiunto al pledge. Se volete, da Backerkit sarà anche possibile aggiungere articoli che non avete selezionato in precedenza. 
• Una volta che avrete risposto al sondaggio vi verrà chiesto di pagare le spese di spedizione per l’ordine che state confermando. 
• A quel punto dovremmo essere in grado di inviarvi la prima ricompensa, ovvero il PDF del MONAD System. Le altre seguiranno in ordine di completamento – nell’update #12 abbiamo compilato una tabella di marcia provvisoria.

Questo è più o meno come dovrebbero andare le cose. Tutto chiaro? 

Se avete dubbi contattateci direttamente ([email protected]) o venite a trovarci sui gruppi Facebook dedicati al MONAD System e a Nostalgia: La Flotta Nomade.

Questo pazzo mondo - Parte 2 + DOUBLE BUNDLE
almost 7 years ago – Sun, May 28, 2017 at 12:29:28 PM

Bentrovati amici, qui Enrico. 

Prima di continuare il nostro viaggio attraverso le razze che si muovono all’interno delle Arche della Flotta Nomade, qualche informazione di servizio: 

• Abbiamo sbloccato il Social Achievement del 250% del Goal: questo ci permetterà di lavorare con Chris Cold per includere alcune immagini aggiuntive all’interno del manuale di Nostalgia: La Flotta Nomade. Ben fatto – siamo convinti che spaccherà tantissimo! 
• Al 300% del goal, sbloccheremo un ulteriore Achievement, ovvero… la soundtrack di Nostalgia: La Flotta Nomade, composta da Jane Toikka. Jane ha già iniziato a lavorare al primo pezzo, The Beginning of the Dream. Qui di seguito un piccolo teaser:

La soundtrack sarà pensata per trasporre in musica alcuni avvenimenti cruciali della storia e fare da sottofondo ideale per le vostre avventure. Ulteriori dettagli verranno rilasciati in seguito. 

• A partire da adesso e fino alla fine della campagna sarà disponibile il DOUBLE BUNDLE (SUPERLATE SPECIAL), un nuovo tier pensato per coinvolgere un amico: al prezzo stracciato di 118€ vi potete portare a casa 2 copie di ogni manuale, i PDF, tutti gli stretch goal e 20 dadi MONAD, con un risparmio di 6€ rispetto a due BUNDLE FISICI DELUXE presi separatamente. Che aspettate? ;) Potete modificare il vostro pledge cliccando su "Manage Your Pledge".

Ed ora continuiamo con i segreti di Anima, Fulgor e Stigma. 

Anima 

Quella delle Anima è una razza completamente composta da esemplari femminili. Le Anima sono create artificialmente attraverso vasche di incubazione e programmate geneticamente per essere fedeli servitrici (abbassate i forconi e dateci un attimo per spiegare). Al momento della nascita, un’Anima viene presa in custodia dal suo Padrone, che per tutto il periodo dello svezzamento sarà il suo unico contatto umano. Trasgredire a questa regola può produrre Anima con un inferiore livello di fedeltà, oppure può mettere in grave crisi il soggetto: qualora non riconoscesse una figura a cui legarsi, l’Anima si lascerebbe morire di stenti, dato che in giovane età questa razza non possiede alcun istinto di conservazione. 

Le Anima sono anche belle. Anzi, belle e altissime: dopo i Fulgor, sono infatti la razza più imponente. Pur possedendo genitali femminili, non hanno alcun apparato riproduttivo, e possono quindi evitare gravidanze indesiderate – tuttavia la mancanza della spinta biologica le rende generalmente amanti fredde e distaccate, questo perché sono ben lungi dall’essere banali concubine: le Anima sono abilissime manipolatrici dell’Aura, feroci guardie del corpo quando serve, e spesso ricoprono anche ruoli diplomatici o comunque di rilievo in altri aspetti chiave degli affari del Padrone.

Fulgor

I Fulgor sono la controparte maschile delle Anima: diversamente dalle algide e composte sorelle, sono spesso incazzati come scimmie. La ragione della loro indole irascibile è ascrivibile agli alti livelli di testosterone, visto che i Fulgor sono maschi-maschi-in-modo-assurdo (citando Derek Zoolander). Oltre a essere degli armadi a due ante alti più di due metri, i Fulgor sono dotati di una forza che va di pari passo – ciò nonostante sono stati creati privi di sistema immunitario e senza determinati accorgimenti morirebbero nel giro di poco tempo. La mancanza di difese contro le malattie è stata programmata per evitare che questi omoni, creati per svolgere le mansioni di fatica, facessero il bello e il cattivo tempo a bordo della Flotta. D’altra parte lavoratori cagionevoli di salute non servono a nessuno, quindi i creatori dei Fulgor pensarono bene di sviluppare anche l’Ori, un collare che si salda al corpo dell’ospite diventando tutt’uno con esso. 

L’Ori, che un tempo permetteva di monitorare e controllare i Fulgor ovunque si trovassero, provvede non solo a combattere le infezioni, ma può anche rilasciare sostanze atte ad accrescere la forza o sedare il dolore. Diversamente dalle Anima, la comunità Fulgor sviluppò presto un grande risentimento verso i propri creatori e la società delle Arche in generale. Durante l’Apice, ovvero il punto di massimo splendore della Flotta, i Fulgor vennero liberati da molte delle catene che li opprimevano e venne offerta loro la possibilità di riprodursi autonomamente con l’aiuto delle altre razze. 

A differenza delle Anima, che sono spesso ostili fra di loro, i Fulgor nutrono in genere grande solidarietà verso i propri simili e sono soliti vivere in comunità molto compatte, dove tutti gli adulti provvedono alla crescita dei bambini.

Stigma 

Gli Stigma appaiono sulla Flotta solo a viaggio inoltrato, in concomitanza con l’apparizione del Sogno, una sostanza che permette agli Humana di accedere alle Anomalie. Con il tempo, si capì che l’assunzione di Sogno comportava una possibilità variabile di concepire progenie Stigma, questo perché Sogno creava un ponte fra la realtà della Flotta e la Sfera dell’Aura, permettendo agli Spiriti che vi dimoravano di corrompere il nascituro. 

Pur conservando una propria individualità, un bimbo toccato dagli Spiriti dell’Aura porta i segni fisici di questa corruzione, apparendo emaciato, con la pelle scura e uno sguardo terribile, attraverso il quale si può intravedere il dolore che alberga nell’Aura. Purtroppo per gli Stigma, questo sguardo è anche un grosso ostacolo sociale, dato che impedisce di fissare la gente negli occhi senza che questa provi un forte disagio, ragion per cui ogni Stigma tende a coprirsi il volto con una maschera. La maschera di uno Stigma è spesso un semplice pezzo di stoffa con una rete posta all’altezza degli occhi. 

Le cose si fanno però differenti quando lo Stigma appartiene alla Fazione delle Maschere, cosa assai frequente. Inizialmente i ‘Protetti’ indossano un Volto Comune, ovvero una maschera priva di elementi di riconoscimento, poiché durante la fase di addestramento e di insegnamento tutti sono considerati uguali. Dopo aver prestato giuramento sul Codice delle Maschere uno Stigma ottiene un Volto Eterno, che diventerà il suo segno distintivo. Perdere o veder distrutto il proprio Volto determina automaticamente l’espulsione dello Stigma dalla Fazione delle Maschere e la sua caduta al rango di Reietto. 

In qualità di razza dannata, le unioni che coinvolgono uno Stigma rischiano di avere risvolti piuttosto negativi, specie nel caso in cui ci sia di mezzo l’uso di Sogno. Senza entrare nel dettaglio della composizione razziale della coppia, le gravidanze che coinvolgono gli Stigma possono portare alla nascita di un Adhast, una creatura folle e divisa fra la realtà della Flotta e la Sfera dell’Aura, oppure a un Fulgor Nero, un essere la cui sola esistenza rappresenta una grave minaccia all’intera Società delle Arche. 

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Anche per oggi è tutto. Come sempre, se avete altre curiosità potete venire a trovarci sul Gruppo Facebook di Nostalgia: la Flotta Nomade!

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